Come si è arrivati alla società odierna? Cosa ha influenzato l'evoluzione della specie?
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Scientific America il salto nell'evoluzione fu possibile solo quando tre generazioni iniziarono a coesistere.
Una scoperta rivelata dall'antropologa Rachel Caspari della Central Michigan University ci dice che, a causa della bassa aspettativa di vita, prima di 30mila anni fa difficilmente tre generazioni riuscivano a convivere nello stesso momento storico.
A questa data infatti risale la comparsa dei nonni, ovvero anziani di 30 anni, che portavano il loro bagaglio di esperienze al servizio di figli e nipoti.
I nonni, esattamente come oggi, si facevano carico di insegnare ai più giovani il proprio sapere come per esempio le tecniche di caccia, prendersi cura dei figli, sapere dove trovare cibo e riconoscere le erbe velenose.
Proprio grazie alla comparsa dei primi nonni, e quindi alla maggiore longevità, secondo l'antropologa e il suo team, si è riusciti a migliorare la produzione artistica, a rendere gli utensili più sofisticati e ad aumentare la quantità di cibo.
Forse dopo questa scoperta dovremmo rispettare ancor di più i nonni, che con i loro racconti di vita vissuta e le loro raccomandazioni altro non fanno che tramandarci il loro sapere e renderci la vita più semplice, proprio come i primi nonni 30mila anni fa hanno permesso all'Homo Sapiens di vincere la sua battaglia contro l'uomo di Neandertal.
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