martedì 19 luglio 2011

Una nuova cura contro i tumori?

Dopo essersi fatto una fama a L'Avana approda in Albania quello che viene chiamato "panacea contro il cancro". Si tratta di un medicinale, il Vidatox C-30, prodotto nell'isola castrista, derivato dall'Escozul, una sostanza di origine naturale estratta dal veleno dello scorpione azzurro che, secondo alcuni dottori cubani, sarebbe un ottimo antinfiammatorio e molto efficace contro una serie di tumori.
Il nuovo medicinale però crea perplessità e fa storcere il naso agli esperti in quanto non è stato sottoposto a test di laboratorio e non vi è traccia del prodotto nè sulle riviste specializzate, nè nelle agenzie del farmaco degli Usa e dell' Ue.
La scelta di distribuire il prodotto in Albania non è affatto casuale, in quanto nel "Paese delle aquile" vigono regole meno restrittive per quanto riguarda la commercializzazione dei farmaci.
 Ha inizio cosi, dopo che il farmaco è passato dall'essere gratuito ad essere a pagamento solo per gli stranieri, il "pellegrinaggio" degli italiani in Albania. Testimonianze di alcuni dipendenti della clinica ci svelano che sarebbero già un centinaio gli italiani arrivati in Albania per acquistare il Vidatox C-30.
Per acquistare il farmaco si deve prenotare la visita attraverso il sito web della società albanese e poi recarsi a Tirana. Al momento della visita un medico legge la cartella clinica e decide il quantitativo di farmaco da far acquistare per la durata di quattro mesi di trattamento. L'operazione costa 55 euro mentre il farmaco, venduto in boccette da 30 millilitri di gocce sublinguali, 98 euro.
Facendo un breve calcolo, considerando la spesa per aereo, albergo, visita e medicinale, e ipotizzando almeno tre spedizioni nell'arco di un anno, si arriva ad una spesa di circa duemila euro annuali per un medicinale che, almeno per ora, dà soltanto speranze e non certezze. Allo stesso tempo però c'è da dire che per la speranza di poter guarire da un tumore che fino a poco tempo fa non lasciava chance al malato vale la pena spendere qualche migliaio di euro...in fondo la speranza è l'ultima a morire.

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